Tradizione. Cultura del territorio. Eccellenza.
Quella del Parmigiano Reggiano è una storia che affonda le sue radici nella seconda metà del 1200, quando, tra le righe della Cronaca di Frà Salimbene da Parma, comparve un monaco mangione: “Non vidi mai nessuno come lui che si abbuffasse tanto volentieri di lasagne con formaggio”.
Non è un caso che la prima comparsa letteraria di un antenato del Parmigiano si leghi al territorio dell’Emilia Romagna, arrivando a “bussare alla porta di Borgonovo”, attraverso le origini reggiane dei nostri nonni, da sempre alla ricerca del Parmigiano Reggiano perfetto.
Una ricerca che si è spinta fino al Caseificio 1477 Nuovo Malandrone, tra le montagne di Pavullo del Frignano, località dell’appenino modenese, dove nasce il Parmigiano Reggiano DOP.
Ingrediente protagonista della produzione del Nuovo Malandrone è il latte, la cui alta qualità deriva dall’alimentazione a base di erbe spontanee ed erba medica delle mucche del territorio.
La lavorazione è affidata all’artigianalità del mastro casaro che, con abilità e maestria, modella quello che poi diventerà il Parmigiano Reggiano DOP Export Malandrone 1477.
Il controllo della filiera, i processi di produzione eseguiti dal casaro e la stagionatura eseguita a precise temperature per permettere una continua e lenta fermentazione, rendono questo Parmigiano Reggiano un prodotto unico ed estremamente versatile nelle preparazioni culinarie.
Pensate a tutto ciò che potreste fare voi in 10 anni…Il Parmigiano Reggiano DOP del caseificio Nuovo Malandrone può arrivare fino ad una stagionatura di 120 mesi!
Oggi, come ieri, la passione verso il Parmigiano Reggiano, che ci è stata tramandata dai nonni, si traduce nel desiderio di offrire ai nostri clienti un prodotto di eccellenza e di qualità che, all’assaggio, riesca a riportarci indietro nel tempo, a banchetto con quel monaco ingordo, per gustare nuovamente i sapori autentici della tradizione.
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